Lago di Barrea

Il Lago di Barrea è un lago artificiale creato con lo sbarramento del fiume Sangro; si trova in provincia de L’Aquila all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, tra Lazio e Molise, nella comunità montana dell’Alto Sangro e l’altopiano delle Cinque Miglia.

Si trova ad una altitudine di 980 m. s.l.m., con una lunghezza di circa 5 km, una larghezza di 500 metri ed una profondità massima di 31 m.
Il Monte Greco con i suoi 2249 m è la cima più alta.

Il lago è circondato da boschi che gli conferiscono il caratteristico colore verde, con acque molto fredde, pulitissime, dove si può fare il bagno.Il clima è quello tipico della montagna, freddo in inverno e fresco in estate.

Tra gli esemplari di avifauna si possono incontrare garzette, germani, cavalieri d’Italia, gallinelle d’acqua, martin pescatori.
Il territorio appenninico offre rifugio a lupi, orso bruno marsicano, cervo, camoscio d’Abruzzo; tra i grandi rapaci si trova l’aquila reale, ma anche altri uccelli come aironi e svassi.
Tra la flora troviamo il pino nero, il giaggiolo che cresce solo in alcune località tra maggio e giugno, e l’orchidea più bella e rara “la scarpetta di Venere”.

Lungo le sue sponde percorsi pedonali e ciclabili consentono al visitatore di fare passeggiate in totale relax; nel percorrere la strada che lo fiancheggia si incontrano aree di sosta attrezzate con panchine, punti ristoro e qualche spiaggia dove si trovano ombrelloni, si possono noleggiare pedalò, lettini, canoe, pattini e ancora continuando lungo il suo perimetro si incontrano camping, centri ippici e ristoranti.

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La pesca è consentita con permesso giornaliero reperibile presso il Museo del Lupo ad Alfedena; è consigliata la prenotazione in anticipo, circa due settimane prima del soggiorno.

La tecnica favorita è la Carp Fishing, ma anche la pesca all’inglese, mentre la pesca notturna è favorita soltanto in alcune aree.
Tra gli itinerari che possono interessare il turista c’è il percorso della Camosciara, un’area protetta che deve il suo nome ai tanti Camosci da cui è popolata. E’ una delle aree più belle da visitare del Parco Nazionale d’Abruzzo, adatta anche agli escursionisti alle prime armi, presenta due tipi di percorso di cui uno più adatto alle famiglie con bambini.
Durante il cammino si avrà il privilegio di incontrare lussureggianti faggete e meravigliose cascate.

Le pareti della Camosciara sono simili a quelle delle Dolomiti, composte da roccia calcarea e dolomitica che consentono ai ruscelli di fare scenografici salti e cascate.
In questa escursione si avrà la possibilità di vedere tante specie botaniche e tante specie animali.

Altre escursioni interessanti riguardano i pittoreschi paesini di Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena.
Barrea caratteristico paesino meta di turismo dedito alle escursioni, infatti dal suo centro abitato partono diversi sentieri che conducono a zone interessanti come il lago Vivo, il lago Pantaniello, il lago di Barrea e il rifugio Resuni.

Arroccato su uno sperone, con un centro storico che conserva la struttura di borgo fortificato, con stradine acciottolate, case in pietra, antiche chiese e palazzi circondati dalle mura di cinta. Si possono gustare diversi prodotti gastronomici come l’orapo uno spinacio selvatico che viene utilizzato nella preparazione di primi piatti.

Il borgo di Villetta Barrea dista circa 3 km dal percorso della Camosciara; la sua storia è legata ai Sanniti del quale si possono ancora ammirare le mura megalitiche. Il centro nasce intorno ad un castello eretto nel 1300.
Qui si può ammirare la pineta di pino nero, relitto del periodo glaciale, mentre in località Pantano nei pressi del Passo Godi, si può vedere il faggio millenario.

Tra i piatti tipici si gusta la trota al vino bianco, i fagioli con gli orapi (spinaci selvatici) e dolci di mandorle.
Civitella Alfedena è il paesino più piccolo della vallata con i suoi 300 abitanti (circa) ad una altitudine di 1121 m s.l.m. affascina il turista per i suoi vicoli strettissimi, le sue case in pietra e le sue botteghe di artigianato tipico con tessitura a mano e di pittura su ceramica.